Olimpiadi

beach volley olimpiadiNonostante il Beach Volley sia stato incluso nelle discipline olimpioniche da poco più di un decennio, oggi rappresenta una delle discipline iridate più più gradite dagli spettatori, fattore probabilmente dovuto al carattere energico, divertente e dinamico di questo sport.

 

La prima apparizione del Beach Volley alle Olimpiadi risale dunque al 1992, dove questa attività sportiva partecipa come disciplina dimostrativa, per poi subentrare definitivamente come sport olimpico nel 1996 ad Atlanta dove Karch Kiraly sale al terzo posto del podio olimpico.

 

Le Olimpiadi del 2000 a Sidney consacrano il Beach Volley come uno degli sport capaci di fare maggiore presa  sul pubblico, suscitando un’imprevedibile successo di folla.

 

Dopo Atene 2004 e Pechino 2008, ora si attendono le Olimpiadi del 2012 a Londra, per le quali si stanno già disputando i tornei di selezione su cui  sovrintende la FIVB.

 

La Fédération Internationale de Volleyball è dunque l’organo che gestisce e dirige di tutte le attività internazionali riguardanti la  pallavolo ed il  beach volley, con il fine della loro promozione e dello sviluppo, cooperando inoltre con le Federazioni Nazionali nella strutturazione di eventi come i Mondiali, World League, World Tour e le dispute giovanili.

 

Partecipano alle Olimpiadi 24 coppie maschili e 24 coppie femminili con un massimo di due coppie per ogni paese, che si sono qualificate attraverso il ranking dei World Tour e Campionati Mondiali.

 

Tra le 24 coppie destinate a partecipare alle Olimpiadi, 23 si qualificano tramite la buona riuscita dei tornei ottenendo le cosiddette quotas, mentre alla coppia dello stato ospitante le Olimpiadi viene assegnato il posto per diritto.

 

In base ai punteggi ottenuti nei tornei qualificativi le prime 16 coppie subentrano di diritto mentre altre 6 coppie si aggiudicano il posto grazie ai tornei del CBVC che danno la possibilità di ottenere 1 quota per ogni Confederazione Continentale.

 

Le due coppie restanti provengono dalle due migliori nazioni di ogni Confederazione Continentale che non hanno ancora raggiunto le quote con i precedenti metodi selettivi.